Bicicletter #95: dei diritti(tv) e delle pene
Diritti tv, le donne più influenti nel ciclismo, Bologna insegna, nuovo direttivo e staff per la Federciclismo, lucchetti e tanto altro
Ciao e bentornati su BicicLetter 😊
Il titolo esteso di questa uscita sarebbe Dei diritti (tv) e delle pene (di non avere il ciclismo in chiaro), mutuato (per assonanza e non per contenuti) dall’opera Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria.
Spunto creativo che mi è venuto in mente in questi giorni sentendo e leggendo le varie notizie relative alle gare di ciclismo che la RAI trasmetterà (o no) nel corso dell’anno… qui sotto trovate qualche dettaglio in più.
E ora via con la selezione di notizie e buona lettura (p.s. le immagini, se cliccate, portano alla fonte) ⬇️
Comunicazione/Marketing/Business
🔹 DIRITTI TV Come funzionano e cosa vedremo in chiaro quest’anno 📺
Come funzionano i diritti tv nel ciclismo? Provo a spiegarlo qui (per come l’ho capito io che non sono un esperto del mercato tv):
diritti di trasmissione:
le gare ciclistiche, specialmente quelle di alto livello come Tour o Giro, generano un notevole interesse mediatico
le organizzazioni che gestiscono queste gare (RCS Sport per il Giro o A.S.O. per il Tour) vendono i diritti di trasmissione alle emittenti televisive
questi diritti permettono alle emittenti di trasmettere in diretta o in differita le competizioni
accordi e contratti:
gli accordi per i diritti tv sono complessi e possono variare a seconda della gara, della popolarità e del pubblico di riferimento
le emittenti possono acquistare diritti esclusivi, che consentono loro di essere le uniche a trasmettere l'evento, o diritti non esclusivi
gli accordi possono coprire un singolo evento, una stagione o più anni
impatto economico:
i diritti tv rappresentano una fonte di reddito significativa per le organizzazioni che gestiscono le gare
questi introiti vengono reinvestiti nell'organizzazione dei futuri eventi
modello di business diverso dagli altri sport:
a differenza del calcio, dove i club hanno un ruolo centrale nella negoziazione e nella distribuzione dei diritti tv, nel ciclismo il potere è maggiormente concentrato nelle mani degli organizzatori delle gare
le squadre di ciclismo, per il loro finanziamento, dipendono quindi:
principalmente dagli sponsor
ricevono premi in denaro in base ai risultati ottenuti nelle gare
ci sono poi anche i premi di partecipazione
la visibilità offerta dalla tv è fondamentale per gli sponsor, quindi indirettamente le squadre beneficiano della copertura televisiva
Fatto questo doveroso spiegone, andiamo dritti al punto; in queste ultime settimane sono uscite parecchie news sulla copertura della RAI per le gare ciclistiche che hanno creato un pò di “panico”:
La situazione è ben sintetizzata qui:
La chiusura, per come l’ho capita, potrebbe essere:
la RAI ha un budget x per i diritti tv del ciclismo
se i diritti tv di alcune gare aumentano (e aumentano, non c’è niente di strano in un mercato sempre più oneroso e in evoluzione come quello sportivo), qualcosa resta fuori per forza
scelte aziendali (super lecite) che virano su altri sport, tipo il tennis (ora il tennis 🇮🇹 tira tanto = più telespettatori = politiche commerciali RAI più remunerative = più entrate dalla pubblicità)
non si può avere tutto
🔹 KIDS La maglia arcobaleno secondo i bambini 👶
L’UCI ha premiato i bambini che hanno partecipato e vinto il concorso in cui si chiedeva di ridisegnare la maglia iridata 🌈
🔹 WOMEN 50 most influential women in cycling 🩷
Qui la raccolta di Escape Collective
Mobilità Sostenibile/Sicurezza Stradale/Salute
🔹 BELLE IDEE A Bologna tutti a scuola in autobus 🚍
Dal 1° marzo autobus gratuiti per chi accompagna i bambini e le bambine a scuola, non male come idea, vero?
Gare e Limitrofi
🔹 FEDERCICLO La nuova squadra è pronta! 🚴♂️
La Federciclismo ha appena presentato la nuova squadra dei tecnici che guideranno le nazionali per il prossimo quadriennio:
Questo è frutto della (discussa) rielezione del presidente Cordiano Dagnoni; uno degli avversari battuti è stato Silvio Martinello, che nel podcast Triciclo di Scannellatori Seriali ha affrontano il ciclismo italiano a 360°, portando idee interessanti:
Tecnologia-Tecnica
🔹 ANTI-LADRI I migliori sistemi per tracciare la propria bici 🚨
Skoda, sul sito welovecycling, passa in rassegna i tracking devices presenti sul mercato; prezzo dai €30 ai 200€.
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